Sussidi per le persone affette da talassemia, emofilia ed emolinfopatia maligna.
La Regione Sardegna eroga, tramite i comuni, provvidenze economiche a favore delle persone affette da talassemia, emofilia o emolinfopatia maligna residenti in Sardegna.
I sussidi, determinati in base al reddito ed alla consistenza del nucleo familiare, consistono in un assegno mensile e nel rimborso delle spese di viaggio e soggiorno sostenute per i trattamenti effettuati in centri ospedalieri o universitari autorizzati situati in un comune della Sardegna diverso da quello di residenza.
Ricevute le richieste di sussidio, il Comune valuta la completezza e la conformità della documentazione presentata, quantifica l'importo spettante a ciascun richiedente e trasmette annualmente il fabbisogno all'Assessorato dell'Igiene e Sanità e dell'Assistenza Sociale, il quale trasferisce all'Ente i fondi necessari.
Successivamente, il Comune eroga il sussidio a coloro che ne hanno fatto richiesta.
Requisiti
Possono usufruire del beneficio le persone affette da talassemia, emofilia o emolinfopatia maligna che: - siano residenti in Sardegna; - abbiano necessità di sottoporsi, con la regolarità che la malattia richiede, alle prestazioni sanitarie specifiche.Costi
I sussidi sono determinati in base al reddito ed alla consistenza del nucleo familiare.Normativa
Legge regionale n. 27 del 25/11/1983
Documenti da presentare
La documentazione che gli interessati devono presentare al Comune di residenza è la seguente:
- domanda di sussidio, compilata sul modulo appositamente predisposto dal Comune;
- certificato di residenza;
- certificato di nascita;
- stato di famiglia;
- certificato reddituale;
- referto ematologico e certificazione diagnostica, rilasciati da centri ospedalieri o universitari autorizzati.
I certificati, ad esclusione di quelli medici, potranno essere sostituiti da una dichiarazione, in carta semplice, firmata dall'interessato.
Termini per la presentazione
Il diritto al sussidio decorre a partire dal primo giorno del mese successivo alla data di presentazione della richiesta, la quale può essere inoltrata al Servizio Sociale in qualsiasi momento dell'anno.